Far-Famiglia, una giornata piena di volti, idee e futuro. Il Congresso lascia il segno.

2025 Congresso

Alberto Pellai: “Far-Famiglia è un efficace antidoto alle difficoltà dei genitori della Generazione Z”

Si è svolto sabato 25 ottobre 2025 a Roma, presso il Collegio Seraphicum, il 3° Congresso Nazionale di Far-Famiglia, dal titolo “L’attualità di una sfida”. L’evento ha riunito oltre 120 partecipanti in presenza, tra genitori, formatori e operatori provenienti da numerose città italiane, affiancati da decine di collegati online, tra cui il gruppo di famiglie di Sassari coordinate da Fabio Spurio, membro del Consiglio Direttivo dell’associazione.

La giornata è stata articolata in momenti istituzionali, relazioni di esperti, laboratori e confronti esperienziali, a conferma dell’approccio concreto e partecipativo che contraddistingue l’associazione.

Nell’intervento di apertura, il presidente, Andrea Valenti, ha presentato il programma dei lavori ed ha fatto il punto sullo sviluppo di Far-Famiglia in questo momento. Al riguardo, ha citato i 7 gruppi PEF che si sono svolti nell’ultimo anno, le Sessioni Generali con esperti aperte al pubblico, il neo costituito Comitato Scientifico, la partnership con il Comune di Brescia, gli incontri di promozione.

A seguire, ci sono stati tre interventi istituzionali.

Adriano Bordignon, Presidente nazionale del Forum delle Associazioni Familiari, ha proposto una riflessione a partire dal concetto africano di ubuntu — “io sono perché noi siamo” — per evidenziare quanto la costruzione di comunità educanti sia oggi essenziale.

Anna Frattini, Assessora alle Politiche Educative del Comune di Brescia, ha sottolineato il valore della collaborazione con Far-Famiglia, attiva in tre scuole dell’infanzia comunali, e ha lodato l’efficacia dei percorsi educativi rivolti ai genitori.

Maria Chiara Iannarelli, consigliere regionale, vicepresidente della Commissione Politiche Giovanili della Regione Lazio, e mamma di famiglia numerosa, ha ribadito l’urgenza di valorizzare – anche a livello delle istituzioni - le realtà associative che promuovono la famiglia, ed ha rivolto parole di sentito apprezzamento per le attività di Far-Famiglia.

La parola è quindi passata a Danilo Gentilozzi, membro del Consiglio Direttivo di Far-Famiglia, che ha introdotto le relazioni degli esperti. Il primo intervento è stato quello della psicologa Anna La Prova, che ha affrontato il tema dell’educazione emotiva nella prima infanzia, partendo da una domanda: “Come si fa a crescere davvero?” La risposta è che per imparare a rialzarsi… bisogna poter cadere. Attraverso numerosi esempi concreti tratti dall’esperienza clinica e familiare, La Prova ha mostrato come l’iper-protezione dei figli – fenomeno oggi molto diffuso – rischi di impedire lo sviluppo dell’autonomia emotiva e della resilienza, due competenze fondamentali per affrontare la vita. Ha, quindi, suggerito strategie quotidiane per sostenere la crescita affettiva dei figli, a seconda della loro età.

A seguire, Mino Russo, marital coach, ha sottolineato con forza che la costruzione di un matrimonio felice è possibile, ma richiede impegno, coraggio e una volontà di guardare oltre l’apparenza, in un contesto culturale che, invece, mette in primo piano modelli di relazioni “perfette” ma impraticabili. Con un tono simpaticamente ironico ha fatto emergere che la vera bellezza del rapporto di coppia per sempre è “nascosta” nelle pieghe della normalità, a volte faticosa. Un intervento provocatorio, che ha stimolato un confronto vivace tra i presenti.

Il programma è poi proseguito con due gruppi di lavoro paralleli:

· Il primo, condotto da Alessia Rossi, membro del Consiglio Direttivo di Far-Famiglia, ha riguardato i Gruppi PEF – Programma di Educazione Familiare, cuore del metodo Far-Famiglia. Si è trattato di un incisivo scambio di esperienze sui PEF svolti che ha permesso anche di raccogliere utili proposte (che verranno poi sottoposte al Direttivo) per i contenuti dei PEF nel prossimo futuro.

· Il secondo, moderato da Carlo Messina, vice-presidente di Far-Famiglia, ha affrontato le sfide educative attuali, con il contributo fattivo delle famiglie partecipanti.

Nel pomeriggio Daniela Romano, coordinatrice del percorso Master di Far-Famiglia, ha introdotto Barbara Tamborini e Alberto Pellai, tra i più noti esperti italiani di educazione e relazioni familiari, che hanno consegnato i diplomi ai nove nuovi “Master” di Far-Famiglia, genitori che hanno concluso un percorso di formazione più intensa riguardante la nostra metodologia specifica. Hanno ricevuto il diploma: Luigi Boccia (Pistoia), Maria Antonietta Carillo (Pistoia), Danilo Gentilozzi (Roma), Valeria Luzio (Roma), Massimo Massaro (Roma), Valentina Pitone (Roma), Valeria Razzano (Roma), Annamaria Roggero (Roma), Andrea Valenti (Brescia).

Dopo la breve ma significativa cerimonia, i due esperti hanno svolto la loro relazione, incentrata sull’insostituibile compito educativo dei genitori: i nostri bambini hanno bisogno di adulti consapevoli ed autorevoli i quali, pur con i propri errori e limiti, li accompagnino, stiano al loro fianco e diano loro occasioni per crescere. Genitori, quindi, che non abdicano rispetto alla bellissima avventura dell’educazione ma, anzi, mettono in gioco le risorse di “adultità” che posseggono; genitori che interpretano l’educazione come “allenamento alla vita” dei propri figli.

Un messaggio, quindi, pieno di speranza ma che non ha nascosto le criticità del contesto sociale nel quale le famiglie (in particolare le giovani famiglie, quelle della generazione “Z”) si muovono. Secondo Pellai, in questo contesto Far-Famiglia rappresenta “un autentico antidoto” perchè – con un approccio che integra neuroscienze, educazione affettiva e competenza pedagogica - forma alla cura delle relazioni, accompagna i genitori e costruisce senso di appartenenza.

In sede di chiusura dei lavori, Andrea Valenti ha, infine, rilanciato tre obiettivi strategici per il prossimo futuro:

1. Espandere la presenza territoriale, promuovendo incontri di presentazione di Far-Famiglia ed attivando nuovi gruppi PEF;

2. Formare nuovi Master, per sostenere una crescita solida e competente;

3. Rafforzare la rete interna, favorendo lo scambio di informazioni ed il confronto e la condivisione tra i gruppi attivi.

L’organizzazione del Congresso è stata possibile grazie all’impegno di tante persone. Un ringraziamento particolare va a Stefano Fiore ed a Loris Tulli, per il prezioso lavoro svolto nella gestione organizzativa e logistica; a Patrizio Tardiolo Bonifazi, che ha puntualmente presidiato la gestione tecnica e informatica dell’intero evento, inclusi collegamenti streaming; a Corrado Fierro, per la cura del servizio fotografico; e, naturalmente, ai membri del Consiglio Direttivo dell’associazione (Maria Chiara Pansarella, Alessia Rossi, Danilo Gentilozzi, Carlo Messina, Patrizio Romano, Fabio Spurio, Andrea Valenti), che hanno sostenuto con costanza il complesso percorso di preparazione.

Far-Famiglia si conferma così una realtà in evoluzione, capace di coniugare metodo e umanità, struttura e relazione, nella convinzione che l’educazione sia una sfida attuale, ma possibile. E che affrontarla insieme faccia davvero la differenza.

 

Di seguito rendiamo disponibili alcuni documenti che sono stati utilizzati nel corso dell’evento (indicazione interna: seguono i link a queste slides).

1. Andrea Valenti, Punto della situazione FF

2. Anna La Prova, L'arte di cadere e rialzarsi

3. Cosimo L. Russo, La dittatura della perfezione

4. Carlo Messina, Spunti per il Laboratorio sull’Educazione in famiglia

5. Andrea Valenti, 3 obiettivi + 1